Il momento di sognare

C’era una volta un sogno che non osavi nemmeno immaginare a occhi aperti. Stava lì, silenzioso, nascosto sotto le liste delle cose da fare, le responsabilità, e quella vocina che ti diceva sempre: “No, non ancora. Non è il momento giusto.”

Quante volte ti è capitato?
A me tante, troppe.
Sarà l’avvicinarsi del mio compleanno, ma in questi giorni mi sono chiesta spesso – e chiedo anche a te –:

Cosa succederebbe se concedessi a quel sogno di emergere?

Spesso, non ci muoviamo in direzione dei nostri sogni non tanto per la paura di fallire, quanto piuttosto per il contrario. Strano, vero? Eppure, è un meccanismo alquanto comune del nostro cervellino, tutto intento a tenerci al sicuro e sotto controllo. Per evitarci delusioni cocenti, la nostra mente cerca in tutti i modi di farci rimanere nel nostro posto sicuro. Ma questo ha un prezzo alto: la stagnazione. Quando le energie non si muovono, cominciano a guastarsi. E, insieme a loro, si guastano anche il nostro entusiasmo e la nostra motivazione.
Te lo dico per esperienza: tante, troppe volte mi sono lasciata persuadere dalla mia mente a non osare, a non fare.
A restare buona e brava al mio posto, “che tanto, dove credi di andare? Cosa pensi di fare?”

Poi. Poi, mi sono rotta e ho deciso di muovermi. Anche se è fatica, anche se cado spesso. Anche se sbaglio.

I sogni sono semi da curare

Immagina un giardino in cui ogni seme rappresenta un desiderio, un’idea, un progetto. Alcuni semi germogliano subito, altri aspettano il loro tempo. Poi ci sono quelli che sembrano non voler spuntare, ma non è colpa loro: magari, il terreno non è pronto, l’acqua scarsa, la luce troppo fioca. Perché nascano, occorre creare le giuste condizioni.

Ecco, questo periodo dell’anno è perfetto per mettere le mani nella terra dei nostri sogni e desideri.
Per preparare il terreno, scegliere i bulbi e i semini che vogliamo coltivare e seminarli per la prossima primavera.

Per rimettere in moto le nostre energie non servono gesti eclatanti: basta iniziare.
E riprenderci il nostro diritto a sognare.

Tempo fa, durante una meditazione, ho visto l’arcano della Morte che piantava semi colorati nella terra nera, sotto la luce della luna calante. Era insieme al Carro, che, come un aratro, preparava il terreno per la semina. Quei semi erano i miei sogni. Che piano piano, stanno finalmente prendendo forma concreta. Per questo, voglio condividere con te una delle sorprendenti piante nate da questa visione.

Ognunǝ di noi ha la capacità di trasformare i suoi sogni in realtà, ma prima dobbiamo imparare a vederli, riconoscerli e ascoltarli. Per questo, ho deciso di creare un percorso che, grazie al sostegno dei Tarocchi, possa portarti più vicino ai tuoi sogni. E, soprattutto, possa mostrarti parti preziose della tua anima e aprirti alla Magia che tutte e tutti custodiamo.

Prontǝ a risvegliare la tua Magia?

Se hai risposto di sì, il giorno del mio compleanno, il 25 novembre, potrai iniziare un viaggio di 9 giorni insieme a me, ai Tarocchi e a tutte le anime che sceglieranno di mettere i propri sogni al primo posto.